STORIA
FANIZZA ROSANNA
2^Q
QUADERNO DI STORIA
CARLO MAGNO
Alla fine dell'VIII secolo Carlo Magno, re dei Franchi è riuscito ad assicurarsi il controllo di gran parte dell'Europa occidentale
COSA HA FATTO
Carlo ha costruito il suo dominio con la forza dei suoi soldati;ma lo ha rafforzato istituendo una rete di funzionari che svolgono per suo conto importanti
Compiti civili e militari:riscuotono tributi, amministrano la giustizia, reclutano i soldati.

NUOVI REGNI E SISTEMA FEDERALE
Nei nuovi regni i re franchi hanno bisogno di assicurarsi la piena lealtà dei loro funzionari. Ma devono conquistarsi anche il sostegno dei grandi proprietari terreni. Inoltre vogliono pure che i signori non ostacolino il lavoro amministrativo svolto dai funzionari.
Allora i re franchi fanno quello che Carlo Magno aveva già iniziato a fare:
cioè cercano di legare a sé i funzionari e signori con rapporti di fedeltà personale e reciproca, rapporti che vengono formalizzati e iistituzionalizzati
In questo modo si crea il sistema feudale.
VERSO IL RAFFORZAMENTO DEI POTERI LOCALI
Questa evoluzione è scandita da tre processi fondamentali in origine, i benefici feudali sono attribuiti alla singola persona alle quale il sovrano li elargisce,non a tutti i suoi familiari
Cosi di norma, alla morte di un conte o un marchese il titolo non possa necessariamente a suo figli
-approfittando della debolezza del potere centrale e sfruttando la pratica della ereditarietà dei benefici feudali, i feudatari cercano di trasformarsi in signori di fatto, cioè in veri e propri potentati autonomi dal potere sovrano, utilizzando per le proprie esigenze i tributi riscossi, o amministrando la giustizia in forma autonoma.
DOPO LA MORTE DI CARLO MAGNO
dopo la morte di Carlo Magno, l’Impero carolingio perde unità: il trattato di Verdun dell’843 ne stabilisce la divisione fra i tre eredi dell’imperatore ponendo la premessa per un grave ulteriore indebolimento della compagine imperiale
All’interno di tutte e tre le nuove aree politiche i sovrani non riescono a imporsi con la stessa autorevolezza con la quale si era imposto Carlo Magno sul territorio dell’Impero.
SISTEMA FEDERALE
Tale sistema si sviluppa attraverso due diverse procedure:
A)il re induce un funzionario, che comincia ad esser chiamato vassallo, a giurargli fedeltà; in cambio il vassallo riceve la promessa di essere protetto dal sovrano; inoltre, come compenso per le attività amministrative svolte, può anche ricevere delle terre, o altre forme di reddito, o il titolo e la funzione di conte o di marchese. Queste garanzie che il signore concede al vassallo si chiamano benecio o feudo;
B)per conquistare la fedeltà di grandi proprietari terrieri, non di rado ecclesiastici – come vescovi o abati –, il sovrano può concedere loro l’immunità, ovvero il diritto a rendere le loro proprietà terriere immuni dal controllo svolto dai funzionari regi responsabili del territorio nel quale si trovano quelle proprietà; in questo caso, ai proprietari terrieri si riconosce per esempio il diritto di non pagare le tasse; oppure il diritto di amministrare autonomamente la giustizia sulle loro terre; in cambio, di nuovo, il re si aspetta la fedeltà dei destinatari dell’immunità.
TERZO SISTEMA
ogni titolare di un feudo o di un’immunità, appena se lo può permettere, fa costruire un fossato e delle mura intorno a un’altura o a un terrapieno; all’interno viene costruito il castello, che ospita la dimora signorile, i magazzini, una chiesa, le abitazioni dei servi, dei soldati e degli artigiani.